martedì 31 dicembre 2013

E il 2013 ? Se ne va...

...ops, un altro anno se ne sta andando. Odio i bilanci di fine anno almeno quanto le false promesse di inizio anno. I primi fanno parte di una routine tediosa e quasi sempre non del tutto positiva, le seconde, tranne qualche raro caso, non vengono mai mantenute ma ci servono soprattutto per cercare di metterci a posto la coscienza con una sorta di "pagherò".
Bah, in realtà odio anche questo giorno dell'anno dove l'unico dovere sembra quello di divertirsi e festeggiare l'arrivo del nuovo anno. Io l'ho sempre considerato un giorno come un altro e penso che continuerò su questa via per molto tempo ancora.
Lo so, 'sto post non è il massimo della positività, ma beh... chissenefrega.



See Ya

giovedì 5 dicembre 2013

Ciao Madiba...

Se fosse possibile, oggi il mondo è diventato un posto ancora più brutto e triste. E' morto all'età di 95 anni Nelson Mandela.
Qualsiasi altra parola mi sembra superflua.
Ciao Madiba...


lunedì 25 novembre 2013

W Malala !

Lo ammetto, nel mio cinismo ipercritico non penso proprio ci sia un futuro di "redenzione" per la razza umana. E i motivi per cui dico questo sono sotto i nostri occhi tutti i giorni e quindi ritengo sia inutile elencarli. Ma ogni volta che sento quello che ha fatto questa ragazza pakistana, non faccio fatica a dire che mi vengono i brividi e allo stesso tempo mi commuovo e m'incazzo ancora di più. La ragazza di cui parlo è Malala Yousafzi. Per chi non sapesse chi è 8e spero che siano veramente in pochi se non nessuno) potete trovare maggiori informazioni quì. Lo scorso 20 Novembre, Malala è stata insignita del "Premio Sakharov per la libertà di pensiero" dal Presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz che l'ha definita "ragazza eroica" e "straordinaria per il suo impegno a difesa del diritto all’istruzione". Durante il suo discorso, Malala ha pronunciato frasi come "Troppa povertà, mancanza di libertà, paura e terrorismo, ma c'è speranza" e riguardo ai bambini del suo paese "Questi bambini non vogliono un Iphone, una X-box, una Playstation o dei cioccolatini. Vogliono solo un libro e una penna".
Non me ne fraga nulla se può essere considerata retorica o frasi fatte, ma questa ragazza di 16 anni, meriterebbe molto di più di quello che ha vita le ha fin'ora dato e penso davvero che sia un'eroina, una ragzza che a costo della vita, si sta battendo affinchè in questo pianeta arrivi la luce della speranza e del futuro per tutti


"Superpotenza è un Paese con giovani istruiti non con eserciti possenti" (Malala Yousafzai)

See Ya

mercoledì 6 novembre 2013

LA REALTA' DEL FIUME STIGE

Nei momenti morti, curiosando per la rete (che ormai uso solo per cavolate et simili) ho trovato una notizia davvero... diciamo curiosa. Nella Tanzania del Nord c'è un Lago chiamato ''Natron'', le cui acque raggiungono i 60° di temperatura e con un ph che varia tra 9 e 10.5, condizioni che rendono impossibile qualsiasi forma di vita animale (se si escludono alcuni microrganismi come i cianobatteri), eccezzion fatta per i fenicotteri rosa che hanno un particolare strato protettivo su zampe e becco. E la cosa più bizzarra è che, date le condizioni proibitive delle acque in questione, gli animali che vi si avvicinano muoiono ustionati e vengono quasi "mummificati". Un fotografo, Nick Brandt, li ha fotografati in particolari posse suggestive (come quella riportata quì sotto). Insomma, lo Stige di Dantesca memoria è reale


Per maggiori informazioni e altre foto, ecco la pagina di Focus che riporta il tutto 


See Ya 

lunedì 4 novembre 2013

Il Web, Questo Sconosciuto

Un paio di giorni fa mi è capitato di imbattermi in un video che circola in rete già da un pò. Sono sincero, delle novità che circolano sulla rete non me ne è mai interessato più di tanto perchè a forza di stare appresso alle varie mode del momento che il web ci propina si diventa scemi e si perde solamente del tempo. Tant'è vero che il video di cui sto parlando risale all'autunno del 2007 (insomma, mooolto recente). Che cosa mi ha colpito di questo video così tanto da parlarne è presto detto: fa veramente ribrezzo. Non lo posto per questione di gusto, ma il fimalto in particolare si chiama "2 Girls 1 Cup" ed è solo il trailer di un film pornografico-fetish brasiliano proprio del 2007. Al di là delle reazioni che si possono avere alla visione di questa clip (poco più di 1 minuto e consiglio di guardarlo solo se si è mentalmente preparati alle perversioni estreme della mente umana), la cosa che più mi ha stupito è che la capacità di generare estremismi della mente umana. Poi mi sono reso conto della sciocchezza del mio stupore. So già che l'essere umano può concepire di tutto (ad esempio, per chi non lo conoscesse, consiglio una visita sul sito rotten.com, strafamoso sito internet che raccoglie immagini "scioccanti"), basti solo aprire il giornale e leggere di quanto in basso possa cadere la creatura "uomo" a tal punto che si può tranquillamente pensare  non solo che al peggio non c'è mai fine ma portando le considerazioni finali al loro estremo, che esistano poche o nulla possbiltà di redenzione per la razza.


See Ya

mercoledì 23 ottobre 2013

...E Alla Fine...

...mi ritrovo di nuovo a porre pensieri sulla mia BlogCreatura. Per un periodo ho pensato di chiudere definitivamente le pagine che negli ultimi 10 anni hanno accolto i miei pensieri a volte confusi, a volte col cuore in mano ma soprattutto conessi con la realtà parallella del mio cervello. Il motivo ? Semplice... non aver più la voglia di scrivere sciocchezze dettate dall'urgenza del momento o da sfoghi più o meno costruttivi. Ma alla fine.... non ci sono riuscito e quindi, eccomi di nuovo qui a sparare stronzate come al solito. Devo dire che quest'ultimo periodo per me è stato foriero di alcuni cambiamenti, nulla di epocale certo ne tantomeno qualcosa che valga la pena di essere ricordata con particolare gioia ma cambiamenti da un punto di vista mentale. Cerco di spiegarmi meglio. Ho avuto la triste e penosa conferma che intorno a me c'è la desolazione assoluta. Che una persona a me molto cara si è allontanata da me, quasi silenziosamente, giorno dopo giorno, troppo presa dalla nuova strada che ha scelto di percorrere, strada che inevitabilmente la porta lontano da me. A nulla sono serviti discorsi su discorsi, fiumi di parole che alla fine non hanno portato a nulla. Questo dato di fatto assomato alla considerazioni fatte in precedenza, hanno creato in me uno stato che oserei definire quasi di "transizione" perchè digerire e in seguito assimilare tutto questo non è affatto semplice come magari si potrebbe pensare.
Per questo e per altri motivi, forse futili, la mia assenza è stata così prolungata ma spero solo che certe defaillance mi aiutino a capire sempre di più determinati meccanismi in modo da cercare di proteggermi e ripartire sempre con più slancio di prima.



See Ya 

lunedì 15 luglio 2013

Viaggio In Irlanda (Part 3)

(segue)... Beh, la differenza tra le due "Irlande" è apparsa subito evidente (soprattutto a livello stradale). Ci vorrebbe un post lunghissimo per descrivere l'aria che si respira nell'Irlanda del Nord e per questo scrivo solo qualche annotazione. In una cittadina abbiamo trovato un furgone porta valori che stava ritirando i contanti da una banca e intorno a qeusto furgone c'erano diverse guardie armate con tanto di mitra e in tenuta dell'esercito. Due erano posizionati ai lati destro e sinistro della strada prima del furgone, due erano in prossimita del furgone, altri due erano sui tetti a destra e a sinistra del furgone che controllavano la strada e in fine altri due erano dopo il furgone sempre sui lati destro e sinistro della strada. Insomma, per chi non ci è abituato davvero una cosa fuori dagli schemi. Poi ad esempio solamente nell'Irlanda del Nord abbiamo trovato nei piccoli paesi più o meno importanti, poliziotti che andavano in giro a piedi in due col manganello in mano. Nel resto d'Irlanda, ho visto di sfuggita solo una pattuglia nel centro di Dublino !
Ad ogni modo, nell'Irlanda del Nord si respira ancora l'aria pesante dei fatti che hanno insaguinato la sua storia, recente e no. Per quanto riguarda invece la parte Nord dell'Irlanda beh... davvero unica. Paesaggi maestosi fatti perlopiù di grandissime distese brulle (d'inverno) e estremamente colorate (d'estate). Si ha davvero la bellissima e costante sensazione che l'Irlanda, a differenza di molti altri paesi (Italia in primis), abbia sviluppato un naturale senso di appartenenza alla sua terra, rispettando la natura e portando avanti le proprie tradizioni,a testa alta, senza scadere nel ridicolo o nel grottesco come spesso purtroppo accade.
In fine, è doveroso citare l'itinerario effettuato. Ecco le città che abbiamo visitato (nello stesso ordine in cui le abbiamo visitate) :
Dublino - Drogheda - Derry - Letterkenny - Malin Head - Malin - Cardonagh - Buncrana - Letterkenny - Dunfanaghy - Horn Head - Ardara - Stranorlar - Lifford - Strabane - Letterkenny - Dungloe - Glenties - Killybegs - Ballybofey - Letterkenny - Donegal Town - Donegal Bay - Slieve League - Ballyshannon - Donegal Town - Sligo - Carrowmore - Enniskillen - Dublino - Howth - Dublino. Tutto questo per un totale di 8 giorni e 1514 Km !
Spero sinceramente di fare altri viaggi del genere con esperienze che non solo arricchiscono il proprio bagaglio culturale, ma che sono anche molto importanti per quanto riguarda il proprio essere. (Fine)

Tomba Di Carrowmore

venerdì 5 luglio 2013

Viaggio In Irlanda (Part 2)

(segue)...  Di questo viaggio mi sono piaciute diverse cose. Ad esempio il popolo irlandese che ho trovato molto accogliente e disponibile. Poi un'altra cosa che mi ha davvero stupito, anche se del tutto margniale, è stato notare che la loro rete stradale è eccellente. Sia per le stradine di montagna più impervie che per le stradi che attraversano i vari paesini, il manto stradle è pressochè perfetto. E poi... beh, io ho una particolare predilezione per le cittadine e le atmosfere dell'Europa del Nord e andare in Irlanda mi ha dato sensazioni uniche. Economicamente, sono messi peggio di noi e la crisi che ha attanagliato tutta l'Europa si percepisce eccome. Ad esempio in un paesino prettamente di pescatori ho visto una scena di una tristezza infinita. Di fronte ad un ufficio che si occupava di questioni sociali, c'era una fila di circa 20 persone che attendeva (piccolo dettaglio ma non trascurabile, fila composta e ordinata) che attendevano l'apertura per cercare lavoro ed erano persone dai 40-45 anni in su. Fuori di quì non tutte le cose sono rose e fiori e di questo ce ne dobbiamo ricordare di tanto. E poi Dublino.... L'ho trovata una città magnifica, molto dinamica, con forti richiami al passato (archittetturalmente parlando) ma perfettamente inquadrata un'ottica prettamente moderna (come la gran parte delle città del Nord Europa).
Durante il weekend è letteralmente invasa da turisti, perlopiù italiani, francesi, spagnoli e inglesi ma girando per le strade di Dublino, ogni tanto si ha l'impressione di trovarci tutte le razze del mondo tant'è variegata e multicolore. Durante il viaggio abbiamo potuto visitare anche l'Irlanda del Nord, ovvero quella parte che si trova nel Regno Unito.... (continua)


Slieve League

venerdì 28 giugno 2013

Viaggio In Irlanda (Part 1)

Poco meno di un mese fa, ho voluto fare, insieme a mia sorella, un regalo ai miei (e non solo a loro) e, con mooolti sacrifici economici, abbiamo prenotato un viaggio in Irlanda. Il mio obiettivo però non era solo quello di andare a Dublino bensi di visitare una parte del verde continente nel giro di una settimana. Dopo alcune discussioni quindi, abbiamo deciso di optare per un viaggio che partisse da Dublino e poi, dopo aver noleggiato un auto, proseguisse per la parte nord dell'Irlanda, senza una meta ben precisa, per poi al fine tornare a Dublino. Da quì abiamo solo prenotato il volo di andata e ritorno, l'albergo per la prima notte e per l'ultima notte a Dublino e il noleggio della macchina. Il resto lo abbiamo prenotato strada facendo.
Tra le diverse opzioni possibili, ho scelto io la parte d'Irlanda da vedere e mi sono orientato sul Nord dell'Irlanda perchè veniva descritta come la parte meno turistica rispetto ad altre zone e più "selvaggia" dal punto di vista del paesaggio.
Magari per qualcun'altro sarebbe stato di maggiore interesse ammirare la pianure della verde Irlanda ma devo dire che è stata un'ottima scelta. Il periodo migliore per visitarla va da Giugno a Ottobre quando la vegetazione è al culmine del suo splendore ma devo dire che anche a Maggio non è male solo che per la gran parte, i paesaggi risultano essere brulli e danno al tutto uno sguardo quasi surreale e immaginifico... (continua)

Parco Nazionale di Glenveagh

See  Ya  

lunedì 24 giugno 2013

Tutto E' Relativo

Si, si lo so. Come al solito è un casino di tempo che non scrivo nulla, ma sono successe diverse cose (di cui presto lascerò traccia) ed è come se il tempo fosse volato. Non che sia successo chissà che ma alla fine mi dico sempre "Ok, domani posto" e puntualmente il "domani" arriva sempre nel giro di 3-4 settimane. Alla faccia dell'assiduità. Ma del resto tutto è relativo. Vabbè, cercherò di impegnarmi in futuro ma non assicuro nulla. E allora visto che non mi va di scrivere un post completamente inutile solo per il
gusto di postare, lascio traccia di una bellissima frase che ho sentito in un film :

" Il passato è tentatore, il presente ci confonde e il futuro ci spaventa. E le nostre vite scorrono via momento dopo momento, perse in quella vasta terra di nessuno. Ma c'è ancora tempo per cogliere quell'unico momento per scegliere qualcosa di migliore "





See Ya

lunedì 13 maggio 2013

La Mutevole Natura Dei Blog

Uhm... da dove cominciare ? Il discorso che voglio intraprendere in questo post l'ho in mente da diverso tempo ma solo ora mi è venuta voglia di scriverlo e l'argomento è il Blog. Non il mio ma in generale. Sarò sincero. Mi da abbastanza fastidio che venga associata questa parola a diverse cose ultimamente (chi ha orecchie per intedere, intenda). Sarà che ho sempre considerato il Blog come un vero e proprio diario personale dove chiunque possa scriverci quel diavolo che vuole ma non un sito vero e proprio. E la differenza tra queste due strutture multimediali narrative è rilevante e non di poco conto. Adoro i blog che vengono scritti col cuore, quelli dove il blogger di turno esprime le proprie emozioni in mille diverse forme (racconti di vita quotidiana, aneddoti, poesie, disegni, storie, deliri vari, ecc), magari anche scrivendo scemenze ma facendolo sempre con l'istinto e col cuore. Odio quelli che usano i Blog per pura e ridicola propaganda, qualsiasi siano le loro idee.
Siamo passati nel corso degli anni da una bellissima cosa che fungeva da diario personale a veri e propri siti chiamati impropriamente Blog.
E tutto questo distorce le meravigliose realtà personali che si celano dietro questo diario virtuale.
Evoluzione dei termini e dello sviluppo delle idee ? La chiamerei più involuzione del linguaggio e semplificazione bieca delle menti


Image By Max Ernst

See Ya

lunedì 25 marzo 2013

Quello Giusto ? Naaa...

Devo dire che questo post è il figlio illegittimo di almeno altri 4 post che ho scritto nell'ultimo mese ma che puntualmente ogni volta cancellavo. Non mi convincevano del tutto. Un paio erano scritti veramente di getto ed esprimevano tutto il mio disgusto per certe situazioni diciamo "nazionali". No disgusto, erano davvero incazzati. Ma pensa che ti ripensa, li ho corretti, li ho riletti e li ho cestinati perchè erano davvero senza senso. E cosi via su altri due post che non trattavano nulla di particolare (come questo del resto). E allora ? Allora nulla... per il post vero e proprio rimando per ora. Ma ci sono, vivo e con le pezze lacere nell'animo, ma ci sono.


See  Ya  

lunedì 11 febbraio 2013

La Nostra Terra

Ed eccomi di nuovo... peggio delle persecuzioni e con presenze più rare di un amore che dura.
Ad ogni modo... ogni tanto quando guardo film e telefilm, mi colpiscono alcune frasi che trascrivo e tengo con me. Questa riportata quì sotto è una frase tratta da un cartone animato "Animals United" a sua volta ispirato ad un racconto del 1949 "La Conferenza degli Animali" di Erich Kastner.
Nel cartone è pronunciata da una vecchia tartaruga. La trovo bella, forse in alcune parti ovvia ma non per questo priva di un fascino a mio avviso senza tempo.
Eccola :

" Tutto il mondo non ' altro che un'orrida marea nera scura e oleosa. L'uomo è come un ladro che viene di notte e porta via dalla terra ciò che vuole. Egli è come un serpente che si ciba della sua stessa coda per sopravvivere ma la terra non appartiene all'uomo. Egli non ne è che una parte minuscola. Non fu l'uomo a tessere la tela della vita sulla terra. E' solo uno dei fili della trama poichè tutti noi condividiamo il medesimo respiro. La nebbia che si alza tra il verede lussurreggiante delle foreste, la frescura delle brezze delle montagne rocciose, il profumo del vento dopo la pioggia. Le piante, gli uomini e noi animali. Quello che l'uomo non comprende è che ciò che infligge alla terra, lo infligge a se stesso. E quando un giorno la terra sarà stata distrutta e gli animali saranno stati scacciati o sterminati, l'uomo regnerà sulla terra da solo. Allora, sconvolto e prostrato, anch'egli sparirà dalla faccia della terra "


See Ya 

martedì 22 gennaio 2013

Un Inizio

E questo è il mio primo post dell'anno. Naturalmente in ritardo sull'effettivo nuovo inizio, ma del resto per le cose importanti, sono sempre in ritardo, quindi va bene così. Inutile commentare l'anno appena trascorso. Personalmente, non l'ho trovato così tremendo come invece purtroppo lo è stato per molti (e anche i Maya ci hanno tradito...). Per quanto riguarda il 2013, diverso tempo fa ho smesso di pensare ai buoni propositi per qualsiasi anno nuovo che viene perchè poi alla fine, puntualmente li tradivo. Ho in mente un paio di progetti ma per adesso sono solo piccole idee nella mia testa. Quindi... beh, vediamo quello che succederà.
E spero sempre nel futuro. Forse troppo...


See Ya