Ed eccomi di nuovo... peggio delle persecuzioni e con presenze più rare di un amore che dura.
Ad ogni modo... ogni tanto quando guardo film e telefilm, mi colpiscono alcune frasi che trascrivo e tengo con me. Questa riportata quì sotto è una frase tratta da un cartone animato "Animals United" a sua volta ispirato ad un racconto del 1949 "La Conferenza degli Animali" di Erich Kastner.
Nel cartone è pronunciata da una vecchia tartaruga. La trovo bella, forse in alcune parti ovvia ma non per questo priva di un fascino a mio avviso senza tempo.
Eccola :
" Tutto il mondo non ' altro che un'orrida marea nera scura e oleosa. L'uomo è come un ladro che viene di notte e porta via dalla terra ciò che vuole. Egli è come un serpente che si ciba della sua stessa coda per sopravvivere ma la terra non appartiene all'uomo. Egli non ne è che una parte minuscola. Non fu l'uomo a tessere la tela della vita sulla terra. E' solo uno dei fili della trama poichè tutti noi condividiamo il medesimo respiro. La nebbia che si alza tra il verede lussurreggiante delle foreste, la frescura delle brezze delle montagne rocciose, il profumo del vento dopo la pioggia. Le piante, gli uomini e noi animali. Quello che l'uomo non comprende è che ciò che infligge alla terra, lo infligge a se stesso. E quando un giorno la terra sarà stata distrutta e gli animali saranno stati scacciati o sterminati, l'uomo regnerà sulla terra da solo. Allora, sconvolto e prostrato, anch'egli sparirà dalla faccia della terra "
Ad ogni modo... ogni tanto quando guardo film e telefilm, mi colpiscono alcune frasi che trascrivo e tengo con me. Questa riportata quì sotto è una frase tratta da un cartone animato "Animals United" a sua volta ispirato ad un racconto del 1949 "La Conferenza degli Animali" di Erich Kastner.
Nel cartone è pronunciata da una vecchia tartaruga. La trovo bella, forse in alcune parti ovvia ma non per questo priva di un fascino a mio avviso senza tempo.
Eccola :
" Tutto il mondo non ' altro che un'orrida marea nera scura e oleosa. L'uomo è come un ladro che viene di notte e porta via dalla terra ciò che vuole. Egli è come un serpente che si ciba della sua stessa coda per sopravvivere ma la terra non appartiene all'uomo. Egli non ne è che una parte minuscola. Non fu l'uomo a tessere la tela della vita sulla terra. E' solo uno dei fili della trama poichè tutti noi condividiamo il medesimo respiro. La nebbia che si alza tra il verede lussurreggiante delle foreste, la frescura delle brezze delle montagne rocciose, il profumo del vento dopo la pioggia. Le piante, gli uomini e noi animali. Quello che l'uomo non comprende è che ciò che infligge alla terra, lo infligge a se stesso. E quando un giorno la terra sarà stata distrutta e gli animali saranno stati scacciati o sterminati, l'uomo regnerà sulla terra da solo. Allora, sconvolto e prostrato, anch'egli sparirà dalla faccia della terra "
See Ya
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