martedì 27 dicembre 2011

Un altro Natale è passato

...e anche il Natale è andato. Le feste mi danno sempre un senso di profonda malinconia e tristezza e se ho passato qualche momento spensierato, lo devo solo alla mia famiglia. Ci sarebbe stato modo di attenuare questa malinconia, ma niente. Eppure a volte basterebbe così poco. Una frase, una parola, un pensiero per rendere questo peso leggermente più sopportabile. Ma nulla, il nulla più totale e invece di diminuire, magari anche attenuato dal tempo che scorre, questa sensazione opprimente cresce e rende i minuti, le ore, i giorni, insopportabili. Mi rendo conto che le mie possono apparire come farneticazioni di un'idiota ma non m'interessa.
Mi chiedo se arriverà mai un giorno in cui la smetterò di guardare la felicità degli altri, di sperare di condividere un'emozione, un momento, un sorriso con qualcun'altro. Continuo a sperarlo ma a volte ho la sensazione che tutto resta immutato, un momento di continuo nulla cristallizzato nel tempo...


NONEXISTENCE  " TWILIGHT  INFERNO "

In darkness forgotten
In silence forlorn
In coldness enfolded
In bleakness paralysed

Nothing is unthinkable
Nothing equals everything

Where and when is space
When and where is time

Cosmic horizons falling apart
Twilight inferno within my heart

domenica 18 dicembre 2011

In un pomeriggio D' Inverno...

Che strano pomeriggio...
Ho appena finito di vedere un film, "L'Imperatrice E I Guerrieri", film cinese del 2008. Narra le vicende di una principessa che dopo la morte del padre in battaglia, ha il difficile compito di raccoglierne l'eredità e fronteggerà diversi difficoltà che arrivano da dentro e da fuori il suo regno. E nel bel mezzo, c'è una dolce storia d'amore tra la principessa e un guerriero ormai ritiratosi in solitudine. Una storia d'amore leggera, piena di cose non dette ed emozioni palpabili.
Mi è piaciuto. Mi è piaciuto anche il senso di lieve tristezza e soave speranza che mi ha trasmesso.
Terminato di vedere il film, sentivo il rumore della pioggia fuori dalla mia finestra e mi sono affacciato. Sono rimasto qualche minuto dove l'unico suono che sentivo era quello della pioggia che incessantemente cadeva. E per l'ennesima volta mi sono ritrovato a sognare ad occhi aperti. Ho avvertito il mio cuore battere più forte del solito quando la mia mente si è soffermata su certe sensazioni, parole. E in quel momento ho sperato di essere rapito sempre di più da certi sogni perchè mi fanno sentire leggero come l'aria, in pace col mondo, migliore di quello che sono. So cosa voglio, con ogni fibra del mio essere e poche volte nella vita sono stato sicuro di quanto lo sono ora. Per una volta nella mia esistenza voglio credere che l'impossibile diventi possibile e che mi ritroverò tra qualche tempo a sorridere come mai ho fatto nella mia vita. Ho fatto un lungo respiro e ho guardato il cielo buio e ho pensato che dopo l'oscuro viene sempre la luce. Basta attendere l'alba di un nuovo giorno. Mentre la pioggia continuava a cadere, mi sono buttato sul letto e mi sono messo a vedere un altro film....

domenica 4 dicembre 2011

Insane Delirium

Ore 2:48 : Non riesco a dormire. No, non ci riesco. 
C'è qualcosa che dentro di me si è insinuato subdolamente e al tempo stesso violentemente. Cosa è ? Cosa diavolo vuoi da me ? Non ti è bastato quello che è successo fin'ora ? Cos'altro pretendi da me ? Lasciami in pace... Lasciami stare... Fa si che io riposi in pace per questa notte. Tanto so già che ti troverò al mio fianco quando i miei occhi daranno il benvenuto al nuovo giorno. E' sempre così tanto. Ma si va... tanto ormai... tormentami pure....
La verità è che... ho una dannata paura del futuro. Non ce l'ho quasi mai ma quelle poche volte che si manifesta.... mi mette i brividi. Non me ne è mai fregato nulla... allora perchè appare quando meno me l'aspetto ? Sento il mio demone interiore che si agita nervosamente, scalcia e al tempo stesso mi sussurra frasi sibilline. "Stai attento"... "Guarda i tuoi passi"... ma si forse ha ragione... No ! Non deve aver ragione... Ok, lo farò tacere come sempre, tanto so già che vorrà la sua vendetta ma lo attenderò.
In questo dannato tunnel grigio chiamto vita, spiragli di luce squarciano l'allucinante monotonia giornaliera... ma cosa sono ? 
Presagi forse... forse solo un illusorio passaggio luminoso prima del buio totale... o forse... forse... no. Intuile costruire castelli in aria, arredarli di tutto punto per poi scoprire che alla prima folata di vento vengono giù e svaniscono nel nulla. E' questo quello che dovrei pensare. Forse è quello che la mia dannata psiche mi costringe a pensare. Ma tanto già so che seguirò l'unica parte di me degna di esistere, quel piccolo cuore conficcato nel mio petto. 
Povero, malconcio, piccolo e sfregiato cuore. Ho sempre seguito le tue indicazioni e sempre farò così. Anche se in cambio hai ricevuto sempre e solo fendenti di lama arroventata che ti hanno costretto ad indietreggiare nel buio della vita. Arriverà mai il tuo giorno ? Avresti dovuto scegliere qualcun altro. Non quest'essere che ti ospita. Ti porterà solo alla dannazione. Ma si... tanto so già che ci sarà qualcos'altro dietro l'nagolo pronto ad infliggerti l'ennesimo colpo. 
Perdonami... ti sto trascinando verso un abisso... ma visto che sono così...  ho deciso... voglio seguire l'abisso, fino in fondo, fino alle inevitabili conseguenze. Se esse siano tremenede e nefaste oppure come spero con tutto l'animo, che questa volta l'abisso sia foriero di paesaggi meravigliosi, dipinti affascinanti e sorprendenti. Cosa ci sarà ? 
Andiamo a vedere va....