venerdì 30 aprile 2010

Vorrei... Risvegliare il Cuore

Vorrei... vorrei... Vorrei...
Vorrei stare disteso su di un prato, di notte, mentre soffia una leggera brezza di vento primaverile. Vorrei soffermarmi a guardare il cielo e con la mente iniziare a viaggiare mentre nei miei occhi scorrono le immagini della luna, di stelle luminose e di galassie lontane. Ed in questa infinita visione, scorgere un lampo di luce che mi ricorda che da qualche parte si è posato il mio angelo nero. Che da lassù mi sta cercando, ma che ancora non mi ha trovato, come io ancora non ho trovato lei. Ma forse, in qualche momento di eternità non ancora vissuto, tutto questo è già successo o succederà. E da lì in poi... la luce dell'infinito che avvolge due anime e le lega insieme per l'eternità, rendendo ogni singolo secondo di vita, degno di essere vissuto, memorizzato, ricordato, amato.
...e in un rumore assordante, il mondo continua la sua folle corsa verso l'autodistruzione, lasciando ai suoi margini, chi non è allineato al suo ritmo e schiacciandolo col peso delle sue azioni.
Ma tutto questo non avrebbe più senso ai nostri occhi, perchè le cose più belle,toccanti e significative della vita, forse il senso della vita stessa, sarebbe racchiuso in eterno attimo di infinito amore, cullato da una sublime dolcezza.
Vorrei... Vorrei... Vorrei... Avere la mia stella. E finalmente risvegliare il mio cuore, con la certezza che i momenti di depressione, malinconia e tristezza ormai sono alle spalle e che dalì in poi, inizierà davvero l'esistenza di questo sciocco, sentimentale e inutile demone, dilaniato dal ritmo del tempo e dall'assenza del mio angelo nero

See  Ya 

Altri Film

In questo periodo per me davvero incasinato mentalmente, sto cercando di fare andare qualche cosa al posto giusto. Soprattutto qualche mia passione che col tempo si era un pochino sopita ma che sto cercadno di risvegliare. Come ad esempio la gioia e la voglia di andare al cinema. Ho visto due film molto interessanti e abbastanza coinvolgenti. Non due capolavori, ma sicuramente vale la pena di darci un occhiata. Sto parlando di "Scontro Tra Titani" e "From Paris With Love".
Il primo vede protagonista Sam Worthington (conosciuto per aver interpretato il ruolo di Jake Sully in "Avatar") e insieme a lui, ci osno due famosi attori di Hollywood che interpretano due ruoli davvero curiosi ma dannatamente efficaci ovvero Liam Neeson che interpreta Zeus, il padre degli dei e Ralph Fiennes nei panni di Ade, fratello di Zeus e da lui tradito.Tralasciando il fattore mitologia che il film stravolge un pochino, è molto godibile, con alcuni momenti davvero interessanti e "Very cool". Non un film impegnato e neanche un film che resterà negli annali della storia del cinema, ma sicuramente divertimento assicurato


Stesso discorso, anche se con parametri cinematografici diversi, lo si può fare con "From Paris With Love". Tratto da una sceneggiatura di Luc Besson, è una pellicola molto carica di adrenalina e interpretata da Jonathan Rhys Meyers e John Travolta.
John Travolta come sempre è un grande, intendo oltre che come attore, anche come prova fisica, vista la considerevole stazza che sfoggia in questa pellicola. Davvero trascinante. Di Jonathan Rhys Meyers conoscevo già la sua bravura come attore ed in questa pellicola ho avuto un'ennesima conferma, anche se la parte recitativa è abbastanza marginale rispetto all'azione del film. Vale davvero la pena di vederlo

See  Ya 

mercoledì 21 aprile 2010

Goodbye Peter...

Un dolore. Il 2010 ci ha elargito un'altra orribile notizia. Il 14 Aprile 2010,a causa di un arresto cardiaco, è deceduto all' età di 48 anni, il cantante, bassista e leader dei Type O Negative, Peter Steele.
Non ho parole. Ho sempre amato alla follia la voce di Peter Steele e le canzoni dei Type O Negative mi hanno sempre regalato emozioni a non finire. A me e a tutti i suoi fan ci resta la certezza che, non so dove, adesso riposa in pace
TYPE O NEGATIVE  " CAN'T LOSE YOU "

I Can't Lose You
I Can't Lose You
No I Can't Lose You
I Can't Lose You

Goodbye Peter

See Ya 

domenica 18 aprile 2010

Addio Raimondo !

Il 15 aprile 2010, all' età di 87 anni, dopo 11 giorni di ricovero, è morto a causa di un blocco renale, uno dei personaggi più famosi, amati e unici della televisione italiana: Raimondo Vianello.
L' ho sempre adorato. Mi è sempre piaciuta la sua leggerezza intelettuale, la sua comicità mai sopra le righe e sempre molto "british" e la sua irresistibile allegria. Un pensiero va alla sua compagna di una vita, la grande Sandra Mondaini.
Voglio postare questo video divertentissimo, la sigla finale di "Tante Scuse", programma Rai del 1974. Da vedere e rivedere.

Ci mancherai Raimondo. Forse nessuno in Italia sarà in grado di ripercorrere le tue orme. Spero che adesso renderai un angolo di cielo, un posto colmo di ironia.
See  Ya 

" Gomorra" e la merda di Politica

Odio parlare di politica. Ci sono altre cose più interessanti su cui vale la pena soffermarsi. Ma certe cose non mi vanno giù, anzi a dirla tutta mi stanno proprio sul cazzo. Non è un mistero io da che parte politica sono ma a prescindere da questo, certe uscite a cazzo non mi piacciono. Qualche giorno fa, il Premier ha dichiarato quanto
segue :
”La mafia italiana risulterebbe essere la sesta al mondo, ma guarda caso e’ quella piu’ conosciuta, perche’ c’e’ stato un supporto promozionale che l’ha portata ad essere un elemento molto negativo di giudizio per il nostro paese. Ricordiamoci le otto serie della ‘Piovra‘ programmate dalle tv di 160 paesi nel mondo e tutta la letteratura in proposito, ‘Gomorra‘ e il resto…”.
Non sapevo ci fossere i campionati mondiali della criminalità organizzata. Ad ogni modo, i miei complimenti per l'ennesima uscita a cazzo di cane che commento con il magnifico editoriale scritto da Massimo Gramellini, vicedirettore della Stampa, il 17 Aprile:

" Sono d’accordo con l’Amato Premier. La mafia italiana è appena la sesta nel mondo (il prossimo anno non parteciperà neanche alla Champions), la sua fama è tutta colpa di «Gomorra». Che in realtà parla di camorra ed è pubblicato dalla casa editrice dell’Amato. Ma sono quisquilie. Piuttosto: perché fermarsi a Saviano, dico io. Si chiami il ministro fuochista Calderoli e gli si commissioni un bel falò per buttarci dentro altri libri disfattisti. Comincerei dai «Promessi sposi»: tutti quei bravacci e signorotti arroganti, che agli stranieri suggeriscono l’immagine fasulla di un Paese senza regole, dove la prepotenza e la furbizia prevalgono sul diritto. E «Il fu Mattia Pascal»? Vogliamo continuare a diffondere la favola negativa dell’uomo che cerca un legittimo impedimento per potersi fare i fatti suoi? Nel fuoco, insieme con «La coscienza di Zeno», un inetto che non riesce nemmeno a liberarsi del vizio del fumo, quanto di più diseducativo per una gioventù che ha bisogno di modelli positivi come il vincitore di «Amici».Porrei quindi rimedio alla leggerezza sconsiderata del «Gattopardo». «Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi». Hai trovato la formula segreta del potere e la spiattelli in giro così? In America nessun romanzo ha mai raccontato la ricetta della Coca-Cola. Nel fuoco anche Tomasi di Lampedusa: con quel cognome da nobile sarà di sicuro comunista. E poi «Il nome della rosa». Morti e sesso torbido in un monastero. Di questi tempi! Il nome della Rosa è Pantera. Il resto al rogo. Su con quelle fiamme e linea alla pubblicità "
Che tristezza infinita....

See Ya 

giovedì 15 aprile 2010

" 500 Giorni Insieme "

Proprio no. Ho visto il trailer di un film, sicuramente bellissimo, ma se lo vedessi in questo periodo della mia vita, penso che andrei verso il suicidio mentale e la depressione mortale.
La pellicola in questione si chiama "500 giorni insieme", diretta dall' esordiente Marc Webb con Joseph Gordon-Levitt e Zooey Deschanel. Narra le vicende di un ragazzo, inguaribile romantico, che si innamora perdutamente di un ragazza che non crede più nell'amore e della loro storia, tra alti e bassi, sogni e speranze, illusione e realtà.
Ecco il trailer per intero

e questa è la locandina


Sono sicuro che sarà un film carinissimo e delizioso e mi piacerebbe vederlo, ma quando il mio animo potrà accettare di confrontarsi con una realtà tanto agoniata quando, al momento, irreale.

See Ya

venerdì 9 aprile 2010

In "Stasi"

Devo stare molto attento. Devo stare molto attento perchè in questo periodo il mio cuore è in "stasi" forzata, vale a dire che non batte per nessuno in particolare. In realtà è da molto che è in stasi e quindi corro il serio rischio di scambiare varie attenzioni per altro e di fraintendere le sensazioni che egli mi dona. Non voglio tramutare il semplice affetto in qualcosa di più per il solo fatto che il mio cuore è affamato d'amore. Farei un grande errore e rischierei di compromettere quel poco che ho. In passato putroppo l'ho fatto ma mi sono sempre fermato in tempo, ma è un rischio che non voglio correre anche se forse, in certe situazioni, è inevitabile. Paura...
Non c'è un motivo in particolare per cui ho scelto questa immagine, ma mi piace un casino.
See Ya 

martedì 6 aprile 2010

Ritorno dopo abbandono

Che dire ? Di cose da dire ce ne sarebbero tante ma al momento inizierò con quelle che reputo più importanti. La mia assenza, davvero prolungata, dalle pagine della mia BlogCreatura. La verità è che mi ero stancato di postare. Ho iniziato il mio blog come un luogo di riflessione, come uno spunto per narrare alcuni fatti della mia vita oppure per fare riflessioni su argomenti che mi interessano. Ad un certo punto, visto che le cose che valgono la pena di essere raccontate si contano sulle dita di una mano monca,mi sono stancato di scrivere sempre le stesse cose e allora, così su due piedi, ho deciso di abbandonare il mio blog. Non per sempre ma almeno fino a data da destinarsi.
Però... però... adesso sento che la mia voglia di postare sulla mia BlogCreatura è tornata e quindi, eccomi quì.Mi scuso con le anime che si sono chieste se ero vivo o morto.
La strada è ancora lunga da percorrere per questo sciocco demone. Lunga, incerta,oscura e buia più che mai, ma la mia piccola fiammella di speranza, arde ancora con vigore...
See  Ya