Per una volta nel ventre della mia BlogCreatura, nessun pensiero negativo ma solo un piccolo resoconto di una serata trascorsa con serenità, ovvero quella di ieri sera. Nulla di che, sia beninteso, una semplice serata trascorsa al pc ad ascoltare musica e a scrivere, ma qualcosa nell'aria, mi ha fatto vivere per qualche ora, dei momenti di vera serenità. Dolci parole che lasciano il segno in un cuore ferito e malandato, musica che alterna potenza a melodia che rasserena l'animo e nella mente una serie di immagini, frasi, frammenti di sogno che guardano al domani con uno sguardo sereno, quasi sorridente. Perfetto quadro che per ora dura solo una serata, ma che getta uno sguardo di speranza e rinnovato desiderio per quello che può essere l'alba del nuovo giorno. E queste piccole ma grandi cose, donano nuovo fuoco ad una fiammella emotiva che ha rischiato di spegnersi sotto lo sferzare continuo dell'indifferenza più spietata e feroce ma che ora si rianima e getta uno spiraglio di luce sul mio essere. E finchè dura, voglio assaporare tutto ciò che mi saprà donare.
Una delle canzoni che mi ha accompagnato nella serata, pura emozione, solamente strumentale, suonata da Chuck Schuldiner, il ragazzo con la chitarra che c'è nel mio blog, morto ormai dai 10 anni. R.I.P. Chuck
See Ya