Finalmente sono riuscito a rivedere un vecchio film che non vedevo all' incirca da 15
anni. Un film che mi ricordo prima mi incuriosì, poi appena lo vidi, mi rimase impresso in mente. Sto parlando di "Allucinazione Perversa (Jacob's Ladder)", film del 1990 di Adrian Lyne (quello di "Nove Settimane e Mezzo", "Proposta Indecente" e "Attrazione Fatale" per capirci).
L'attore principale è un incredibile Tim Robbins, nei panni di Jacob Singer, un postino reduce del Vietnam che comincia ad avvere allucinazioni sempre più pesanti e violente a causa di una sperimentazione con un potentissimo agente chimico effettuata sul suo plotone durante il periodo della guerra, atta ad aumentare l'aggressività dei soldati. Il viaggio che intraprende Jacob è lento, doloroso, allucinato e per molti versi,
triste, complice anche la forte polemica antimilitarista che si snoda per tutto il film. Antesignano di molti film odierni (non posso dire quali altrimenti rovinerei tutto a chi non l'ha visto), "Allucinazione Perversa" (traduzione italiana davvero penosa e ridicola, invece del più letterale e anche più efficace "La scala di Jacob"), è un grandissimo film, dalle atmosfere rarefatte ed inquietanti.
anni. Un film che mi ricordo prima mi incuriosì, poi appena lo vidi, mi rimase impresso in mente. Sto parlando di "Allucinazione Perversa (Jacob's Ladder)", film del 1990 di Adrian Lyne (quello di "Nove Settimane e Mezzo", "Proposta Indecente" e "Attrazione Fatale" per capirci).
L'attore principale è un incredibile Tim Robbins, nei panni di Jacob Singer, un postino reduce del Vietnam che comincia ad avvere allucinazioni sempre più pesanti e violente a causa di una sperimentazione con un potentissimo agente chimico effettuata sul suo plotone durante il periodo della guerra, atta ad aumentare l'aggressività dei soldati. Il viaggio che intraprende Jacob è lento, doloroso, allucinato e per molti versi,
triste, complice anche la forte polemica antimilitarista che si snoda per tutto il film. Antesignano di molti film odierni (non posso dire quali altrimenti rovinerei tutto a chi non l'ha visto), "Allucinazione Perversa" (traduzione italiana davvero penosa e ridicola, invece del più letterale e anche più efficace "La scala di Jacob"), è un grandissimo film, dalle atmosfere rarefatte ed inquietanti.