Adoro i sogni. L'ho scritto sempre sul mio blog. Mi piacciono le immagini e le sensazioni che il nostro inconscio ci restituisce durante la fase rem, anche se a volte ci fanno paura e ci angosciano.Più o meno tutti hanno un sogno ricorrente e anche io,in questo caso, non faccio eccezione. Ho un sogno che ogni tanto mi viene a trovare durante le (poche) ore di sonno.
Mi trovo in un prato di girasoli sconfinato, il cielo sopra di me è limpido, splende un tiepido sole primaverile e soffia una leggera brezza. In lontananza c'è una montagna enorme, maestosa, la cui vetta è nascosta da una coltre di nubi. Inizio a camminare in direzione della montagna ma ad ogni mio passo, il cielo diventa sempre un pochino più oscuro e sulle mie orme, si formano chiazze di sangue, dapprima leggere poi via via delle vere e proprie pozze, di un rosso vivo. Arrivo ai piedi della montagna, il cielo ormai si è fatto del tutto oscuro, carico di fulmini, il vento si è tramutato in una vera e propria bufera e dietro di me, i miei occhi scorgono solamente un lago di sangue che riempie tutto lo spazio circostante, di un intenso e agghiacciante rosso cremisi. Guardo come in sospensione onirica questo spettacolo, maestoso e al tempo stesso inquietante e terribile, ma dentro di me sento solo pace. Poi mi sveglio. Ogni volta però provo solo un senso strano, quasi di appagamento...
Mah... Bello no ?
Mi trovo in un prato di girasoli sconfinato, il cielo sopra di me è limpido, splende un tiepido sole primaverile e soffia una leggera brezza. In lontananza c'è una montagna enorme, maestosa, la cui vetta è nascosta da una coltre di nubi. Inizio a camminare in direzione della montagna ma ad ogni mio passo, il cielo diventa sempre un pochino più oscuro e sulle mie orme, si formano chiazze di sangue, dapprima leggere poi via via delle vere e proprie pozze, di un rosso vivo. Arrivo ai piedi della montagna, il cielo ormai si è fatto del tutto oscuro, carico di fulmini, il vento si è tramutato in una vera e propria bufera e dietro di me, i miei occhi scorgono solamente un lago di sangue che riempie tutto lo spazio circostante, di un intenso e agghiacciante rosso cremisi. Guardo come in sospensione onirica questo spettacolo, maestoso e al tempo stesso inquietante e terribile, ma dentro di me sento solo pace. Poi mi sveglio. Ogni volta però provo solo un senso strano, quasi di appagamento...
Mah... Bello no ?
Ing Kanchanavanich ''The Coming Sea Of Blood''
See Ya
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